Il Bollettino di Clio, n.s., n. 15 sulla Utilità e inutilità della storia.

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È stata pubblicata la versione cartacea de Il Bollettino di Clio, n.s., n. 15 sulla Utilità e inutilità della storia.

Il volume si apre con Intervista a Scipione Guarracino a cura di Ivo Mattozzi.

Seguono i contributi di Fulvio Cammarano, Carlo Greppi, Serge Gruzinski, David Bidussa, Antonio Brusa, Charles Heimberg, Luigi Cajani, Elisabetta Serafini, Valentina Della Gala, Jacopo Bassi, Irene Bolzon, Chiara Scarselletti. E Infine le esperienze e proposte didattiche di Paola Palmini, Paola Lotti, Elena Monari, Maria Chiara Di Pofi.

Perché dobbiamo studiare la storia?

È una domanda che abbiamo sentito pronunciare spesso nelle aule delle scuole dalle e dagli studenti. Essa nascondeva altri interrogativi certamente non retorici: a cosa serve studiare la storia? Ci servirà a qualcosa da adulti nella nostra vita futura?

La domanda richiama alla memoria un analogo quesito posto da Marc Bloch nell’introduzione al suo libro Apologia della storia o mestiere di storico. La risposta che il famoso storico proponeva nel suo libro, diventato un classico della metodologia storiografica, era rivolta ai dotti e agli scolari e tuttavia non ha esaurito i termini del problema, se è vero come è vero che negli ultimi anni l’attenzione degli storici è ritornata sul tema.

Ci prova anche la rivista Il Bollettino di Clio, in questo volume, a ragionare sulla utilità e inutilità della storia, alla luce dei mutamenti della società e delle forme della comunicazione storica, intrecciando problemi metodologici, esperienze didattiche e letture storiografiche.

 

Il volume di 301 pagine edito dalla casa editrice Mnamon ha un prezzo di copertina di €.16,00; per socie e soci di Clio ’92 costa €13,00 comprese le spese di spedizione. 

Per l’acquisto: scrivere a luciana.coltri50@gmail.com

Indice

Presentazione: A cura di Giuseppe Di Tonto

Dieci domande sulla utilità e inutilità della storia a Scipione Guarracino

A cura di Ivo Mattozzi

Contributi

Fulvio Cammarano, La “quarta dimensione”: la Storia come metodo della complessità

Carlo Greppi, Tornare a “leggere” la storia. Le sfide del nostro tempo, tra fatti e narrazioni

Serge Gruzinski, Quale storia insegnare nel 2021?

David Bidussa, La fatica del racconto della storia immediata

Antonio Brusa, L’alfabetizzazione storica. Leggere storia e pensare storicamente

Charles Heimberg, Perché insegnare la storia oggi?

Luigi Cajani , La storia dentro e fuori l’aula scolastica

Elisabetta Serafini, L’utilità della storia delle donne e di genere nella costruzione di pari opportunità

Valentina Della Gala, Sull’utilità e l’inutilità del lavoro storico nella proposta didattica di Edoardo Grendi

Jacopo Bassi, La rivista elettronica di storia contemporanea come comunità

Irene Bolzon, Chiara Scarselletti , La città come vorrei. Il museo di storia come laboratorio per l’educazione alla cittadinanza

Esperienze

Paola Palmini, II progetto “Amicizie spaziali”

Paola Lotti, II senso della storia per gli studenti

Elena Monari, Un bilancio alla fine di un percorso lungo quattro anni

Maria Chiara Di Pofi , L’utilità dei testi storiografici esperti per la comprensione del presente

Letture

Adriano Prosperi,  Un tempo senza storia (a cura di Vincenzo Guanci)

Carlo Greppi , La storia ci salverà (a cura di Enrica Dondero)

Serge Gruzinski, La macchina del tempo (a cura di Giulio Ghi- dotti)

Marcello Flores, Cattiva memoria. Perché è difficile fare i conti con la storia (a cura di Ernesto Perillo)

Scipione Guarracino,  Senza storia. Ricominciamo da uno (a cura di Giuseppe Di Tonto)

Spigolature
A cura di Ernesto Perillo

Controcopertina
Angelus Novus Walter Benjamin